Spalatore di cacca d'elefante
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II Cronaca reale, giorno 7 del mese di Junio.
Importanti notizie dai nostri fronti! Sorge una nuova speranza per il regno di Arnor, e ci è stata donata dal poliedrico e proficuo gruppo di Avventurieri che ha risposto egregiamente alla chiamata del Re! Grazie al lavoro congiunto dei medici presenti al fronte, alla supervisione di Lady Mary Eleanor Munna, alla brillante idea di Filemazio di Brabante ed al coraggio dell’erborista Fosca, abbiamo ottenuto un elisir protettivo che permette di entrare nel Miasma senza conseguenze! La sua produzione e diffusione, su larga scala a tutto l'esercito e a tutta la Gilda degli Avventurieri, sarà affidata alla Lady e ai suoi collaboratori.
Un grande ringraziamento da parte della Corona va al Colonnello Mastan ed al disperso Capitano Tanter, al quale vanno anche le nostro più accordate preghiere, congiunte ai sospiri per tutti i nostri caduti di guerra. E’ di Ocron Tanter la tecnica in grado di rendere vulnerabili le più terribili creature del miasma: gli Apotheosis, esseri diversi tra loro ma inspiegabilmente potenti. Essi sono presenti su entrambi i fronti della guerra e l'apprendimento di tale tecnica permetterà alla Milizia Reale ed agli Avventurieri di continuare la battaglia per la salvezza delle nostre terre.
I nostri Eroi sono riusciti ad abbattere ben tre di questi terribili Apotheosis. Ci è giunta inoltre una controversa notizia, sembrerebbe che una di queste incredibili creature, nota con il nome di Dilophosis Schiena d'acciaio, nome già noto ai più ferrati nella storia del nostro regno, abbia abbattuto un quarto apotheosis per coprire la ritirata alla gente di Arnor, che queste belve siano allora dotate di senno e non solo di pura malvagità? Anzi, la domanda che ci viene da porci è: Chi o cosa sono davvero?
Non sono però tutte positive le notizie:La prematura ritirata degli avventurieri, forse davvero TROPPO prematura, è stata resa possibile solo grazie al grande sacrificio di quasi tutti i soldati della milizia reale stanziati in quel territorio, lode sia fatta a questi eroi che troppo spesso rimangono senza nome. Oltre questo, il popolo degli Olati ha fatto nuovamente comparsa. Essi si sono affiancati a Metastacia con un violento assalto congiunto con quello degli Apotheosis.
Si temono ulteriori assalti da parte degli Olati, che ufficialmente si aggiungono alla sempre crescente lista di nemici del Regno.
Nella spedizione gli Avventurieri hanno tentato di salvare degli abitanti di Shanatol, corrotti e forse mutati, facendo assumere loro l'elisir protettivo ma durante il viaggio fuori dal miasma i loro corpi hanno ceduto.
Dopo la ritirata, l’Anziano di Gilda Avventurieri Messere Picchio Serafini insieme ad un esiguo numero di eroi, al secolo l'Iniziato Vermar Dalgari ed i membri Bagongo delle Lame Celate, Dottor Edgar Sygmund Hitchcrow, Eremes Farquaad e con l'assistenza di due novizie erboriste al nome di Fosca de la Tenebra e Lydia Deetz, ha iniziato una sperimentazione per rendere i fiori del miasma stabili nei loro effetti e studiabili senza incorrere nel triste destino della gente di Shanatol. L’esito favorevole di questa sperimentazione porterà maggiore sicurezza nel successivo studio medico/erboristico sui corpi e sui fiori per comprendere meglio cosa succede a coloro che restano imprigionati nella nube senza protezioni.
Concludiamo la nostra cronistoria con un avvertenza da parte del Colonnello Mastan: l'anziano di gilda Kenneth Remorain, che risultava disperso, è stato ritrovato e avvicinato da un gruppo di Avventurieri, guidato dalla Avventuriera e novizia di Gilda Cacciatori Yamasha; ora egli si trova nello stato di cui sopra; continuerà a spendersi per il regno seppur restando nel miasma, almeno finché non sarà approntata una cura per la sua situazione. Perciò si richiede a tutte le forze, armate o meno, che si recheranno a Shanatol, di non fargli alcun male. É stato consegnato inoltre il suo trattato di studio sulle creature mutate dal miasma, presto verrà reso pubblicamente noto. Attendiamo fiduciosi i futuri sviluppi di questa guerra.
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